Commento al Vangelo di Mons. Spinillo: Ascensione del Signore 2017

Diocesi di Aversa, Vangelo Online: Domenica 28 maggio 2017

Commento al Vangelo di Mons. Spinillo: Ascensione del Signore …

#diocesidiAversa, #ChiesadiAversa #pasqua #Quaresima #CommentoalVangelo #PassaLaParola #Spinillo #Spirito #AscensioneSiamo giunti alla solennità dell’Ascensione del Signore. “Dopo aver compiuto la sua opera e riconciliato l’umanità con l’amore del Padre attraverso il suo sacrificio, il figlio di Dio sale al cielo”, ci dice Mons. Angelo Spinillo nello spezzare la parola di Dio di domenica 28 maggio. “In questa giornata – aggiunge il vescovo di Aversa – ci sentiamo un po’ come i discepoli che accompagnano Gesù e restano con lo sguardo fisso verso l’alto”. Per loro non è stato semplice capire fino in fondo il mistero di ciò che stava avvenendo dinanzi ai loro occhi: essi hanno camminato con il loro maestro, partecipando della sua passione e gioendo della sua resurrezione, “ma ora sono chiamati a raccogliere l’invito ad essere in tutte le situazioni della vita sempre insieme al Signore, annunziando al mondo la presenza di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo”.

Pubblicato da Chiesa di Aversa su Mercoledì 24 maggio 2017

Siamo giunti alla solennità dell’Ascensione del Signore. “Dopo aver compiuto la sua opera e riconciliato l’umanità con l’amore del Padre attraverso il suo sacrificio, il figlio di Dio sale al cielo”, ci dice Mons. Angelo Spinillo nello spezzare la parola di Dio di domenica 28 maggio. “In questa giornata – aggiunge il vescovo di Aversa – ci sentiamo un po’ come i discepoli che accompagnano Gesù e restano con lo sguardo fisso verso l’alto”. Per loro non è stato semplice capire fino in fondo il mistero di ciò che stava avvenendo dinanzi ai loro occhi: essi hanno camminato con il loro maestro, partecipando della sua passione e gioendo della sua resurrezione, “ma ora sono chiamati a raccogliere l’invito ad essere in tutte le situazioni della vita sempre insieme al Signore, annunziando al mondo la presenza di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo”.