Domenica 15 marzo 2015, scout ed immigrati si sono incontrati nella Parrocchia del sacerdote ucciso dalla camorra
Ieri, domenica 15 marzo 2015, a quasi 21 anni dall’uccisione di don Peppe Diana, possiamo dire che il suo sogno si è realizzato.
Nella Chiesa San Nicola di Casal di Principe, dov’era appunto parroco l’indimenticato don Peppino, la Caritas Diocesana e l’Ufficio Migrantes hanno organizzato una giornata dedicata ad “Immigrazione e Territorio” per condividere esperienze, riflessioni e disagi del tempo presente.
Scout e immigrati si sono riuniti per comunicare che la carità è condivisione di cammino. La giornata è stata intensa: accoglienza, messa, presentazione della vita di don Peppe agli immigrati, testimonianze, pranzo, musica, sport…
Ben due pullman sono partiti dalla sede della Caritas diocesana alla volta della Parrocchia San Nicola.
Il nostro Vicario Generale, don Franco Picone, ha voluto ricordare a tutti quanto don Peppe Diana fosse avanti sui temi di immigrazione, noi forse dobbiamo ancora seguire il suo esempio, visto che siamo rimasti un po’ indietro…
La giornata di ieri segna sicuramente un percorso da seguire con impegno ed entusiasmo.
Don Carmine Schiavone
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