Dialogare “su” e “con” la Città è stato lo spirito dell’incontro pubblico con i tre Candidati Sindaci promosso dalla Diocesi e dai Parroci di Caivano, lo scorso sabato 13 novembre presso il Santuario della Madonna di Campiglione. Insieme con loro il vescovo Angelo Spinillo – nel solco della Settimana Sociale di Trieste – ha esortato politici e cittadini a prendere parte alla vita pubblica e contribuire alla crescita democratica del territorio che abitano.
A dialogare con il Vescovo, e con i tanti Caivanesi intervenuti, i tre candidati alla fascia tricolore – Antonio Angelino, Rosaria Peluso e Giovanni Vitale – hanno raccontato il proprio punto di vista sulla partecipazione alla cosa pubblica, la dimensione delle fragilità, l’inclusione, le relazioni sociali, il ruolo dei corpi intermedi, il futuro della cultura e le forme della partecipazione collettiva. Questi anche i temi dell’introduzione tenuta dal vice-direttore dell’Ufficio Problemi Sociali e Lavoro Angelo Cirillo; coordinatore dell’incontro è stato Nicola Mauro Barbato.
Al centro del dialogo tra il vescovo Angelo Spinillo e i Candidati Sindaci era la Civitas – la città inclusiva per antonomasia – affrontata dal punto di vista dei politici e dei cittadini. Partecipare non solo adesso, infatti, nell’imminenza di questa tornata elettorale, ma vivere giorno dopo giorno i tempi e gli spazi della cosa pubblica. Presenti i Parroci di Caivano e i Religiosi Carmelitani del Santuario di Campiglione, che hanno accolto la proposta dell’incontro “Dialogo sulla Città” fatta dagli Uffici diocesani del Settore Carità e Società degli uomini. A pochi giorni dalla consultazione elettore del 23 e 24 novembre, resta l’invito alla partecipazione di tutti i cittadini – come recentemente ha ricordato una nota della Conferenza Episcopale Campana – per essere protagonisti e vivere giorno dopo giorno tempi e spazi della cosa pubblica.
Ufficio per i Problemi Sociali e il Lavoro








