La chiesa fu eretta nel 1953 e fu intitolata alla Sacra Famiglia affinché le famiglie sparse in una zona così vasta e provate da tanti disagi potessero trovare conforto ed assistenza. La chiesa fu affidata alle cure di Don Salvatore Vitale. Durante gli anni successivi – che hanno visto un notevole incremento della popolazione – sono stati costruiti due piccoli centri: il Villaggio Ariccia, divenuto oggi Parrocchia di S. Matteo, e la Casa dello Storpio, denominata Villa delle Rose.
I lavori per la costruzione dell’attuale chiesa parrocchiale iniziarono nel 1997, con la posa della prima pietra. Ma i lavori furono condotti lentamente con lunghi tempi di interruzione. Nel 2012 si ripresero i lavori. Il primo ottobre del 2017, con una solenne concelebrazione, il vescovo di Aversa, Mons. Angelo Spinillo, consacrò l’altare e la Chiesa alla Sacra Famiglia aprendola ufficialmente al culto. Sono stati completati i lavori per il sagrato, lo spazio antistante all’ingresso e il campanile nel 2020.
Il campanile della chiesa, in stile moderno, sorge sul lato destro della chiesa, in prossimità dell’abside. E’sormontato da una croce in ferro. La facciata, in stile moderno, si presenta scandita da un solo ordine inquadrante i tre portali di accesso e sormontato da una copertura sporgente che si protende in avanti a creare un pronao impostato su quattro pilastri. Priva di decorazioni, l’armonia è giocata sulle linee. L’interno è a navata unica rettangolare con abside semicircolare.La navata presenta una copertura con struttura portante in ferro mentre la parte presbiteriale in ferro e vetro. La parte presbiteriale della chiesa si presenta sopraelevato di quattro gradini. rispetto al resto della chiesa. La mensa liturgica e l’ambone sono realizzati in pietra di Ostuni mentre la sede è in gesso.