10 Marzo: Giovani, incontro per educatori parrocchiali

Siamo ormai nel pieno del cammino #VersoilSinodo che abbiamo cominciato a percorrere insieme lo scorso anno pastorale. L’appuntamento durante il quale la Chiesa farà il punto della situazione e lancerà prospettive nuove per la Pastorale giovanile, si avvicina sempre di più.


La parola «sinodo» indica il percorrere insieme una strada.
Perché non rendere visibile questo tempo, trasformandolo in un cammino di popolo?
Rispondendo a questo interrogativo su richiesta del santo padre, e dei vescovi italiani, la pastorale giovanile italiana ha voluto che si celebrasse il prossimo evento sinodale con un grande raduno nazionale dei giovani italiani con papa Francesco.
È risaputo che l’Italia sia terra di Santi, allora i molti luoghi di spiritualità diventano un cammino effettivo che porterà la chiesa italiana per le strade dei pellegrini. In questo senso sono stati definiti due tempi:
1. Un primo momento come cammino diffuso sul territorio nazionale con i grandi luoghi di spiritualità come meta di pellegrinaggio.
2. Un secondo momento di ritrovo a Roma per una veglia di preghiera e la celebrazione eucaristica insieme al papa i prossimi l’11 e 12 agosto
Per continuare il cammino sinodale diocesano vi invitiamo il prossimo 10 Marzo 2017 alle ore 17:00 presso il Seminario vescovile di Aversa, ad un momento di approfondimento e di formazione, con il nostro vescovo Angelo, per gli educatori, i responsabili e i referenti parrocchiali dei gruppi giovanili.
Sarà occasione, inoltre, per ricevere tutte le informazioni tecniche e logistiche riguardo il pellegrinaggio nazionale che vivremo durante la prossima estate.
Vi salutiamo, dunque, con le parole di don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale di Pastorale Giovanile, che ci ricorda come, quella che vivremo, “è un’esperienza che vuole esplicitamente costringere gli educatori a farsi compagni di viaggio dei propri giovani. Fin quasi a confondersi con loro: camminare fianco a fianco, costringe a scambi e ascolti fatti di parole e silenzi. Così, forse, sarà davvero possibile favorire il protagonismo giovanile: mettendo sotto i piedi dei ragazzi una strada da percorrere, più che un palcoscenico dove esibirsi”.
In attesa di incontrarci tutti vi affidiamo alla protezione della nostra Madonna dei Giovani, perché rivolga il suo sguardo amorevole sulle vostre vite e il vostro servizio alla Chiesa.

Il responsabile e il vice-responsabile
don Fabio Ruggiero, don Antonio Raimondo
La Consulta diocesana