È stata una due giorni di esposizione dei cimeli storici di Maria SS. Preziosa, che mercoledì 10 e giovedì 11 settembre ha raccontato storie di liturgia, catechesi e carità in onore della patrona di Casal di Principe. La mostra, curata dall’AdC del Progetto Policoro Angelo Cirillo e intitolata “La Preziosa e i Devoti”, è stata allestita nella chiesa parrocchiale del Santissimo Salvatore con la collaborazione del Comitato festeggiamenti e dei volontari dell’Associazione “Casale Lab”.
Filo conduttore dell’itinerario di valorizzazione storico-artistica di questa edizione 2025 dei festeggiamenti in onore di Maria SS. Preziosa è stato il tema: «Ravviva il dono di Dio che è in te» (2Tm 1,6). Così i devoti hanno potuto conoscere da vicino le storie e le opere di uomini e donne toccati dal loro rapporto con la Vergine di Casal di Principe: dal parroco Michele Natale che all’inizio del ’900 organizzò la prima incoronazione, alle donne casalesi che facevano voto a Maria (le Preziosine); da quell’economo che nel XVIII secolo giocò a carte le corone della Madonna a suor Maria Raffaella Coppola, che si avvicinò al culto mariano fin da piccola ed è oggi in corso il suo processo di beatificazione.
Dopo il successo dell’edizione 2024, la mostra dei cimeli di Maria SS. Preziosa dal titolo “La Preziosa e i Devoti” – fortemente voluta dal parroco Vincenzo Garofalo – si ripete per contribuire alla valorizzazione del patrimonio di fede, di arte e di pietà popolare di Casal di Principe. Il percorso si inserisce nella programmazione 2025 del Progetto Policoro della diocesi di Aversa “Ripartiamo dalla Bellezza”.
Ufficio per i Problemi sociali e il Lavoro






