Questa mattina, mercoledì 3 dicembre 2025, le spoglie mortali di Mons. Giovanni Gazza sono state accolte dal Capitolo Cattedrale.
“Diciamo grazie a Mons. Giovanni Gazza che, guardando alla stella, guardando a Maria come orientamento di tutto il proprio cammino, ha sentito di poter essere mandato nel mondo per annunziare il Vangelo”, ha affermato Mons. Angelo Spinillo al termine della celebrazione dell’Ora Media.
“Ringrazio voi, confratelli, che lo avete conosciuto e avete tanto desiderato questo momento: ne parlavamo da tempo, ora si è realizzato. Avere presente la sua salma qui, nella nostra chiesa cattedrale, conservare le tombe dei Vescovi nelle nostre chiese ha questo grande significato: essere tutti insieme a parte di quell’unico grande popolo che attende, che vive e cammina con speranza sulla via di Cristo incontro alla luce dell’eternità”.
Ricordiamo il programma liturgico della traslazione di sabato prossimo, 6 dicembre 2025, che si aprirà alle ore 10:30 con la Concelebrazione Eucaristica presieduta dal nostro vescovo Mons. Angelo Spinillo, con il Capitolo Cattedrale e il Presbiterio diocesano. A seguire, le testimonianze commemorative del Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Emerito di Napoli; P. Fernando Garcia Rodriguez, Superiore Generale dei Missionari Saveriani; del vescovo Mons. Natale Paganelli, Superiore Regionale per l’Italia dei Missionari Saveriani.
Il sepolcro in cui riposano le spoglie mortali di Mons. Giovanni Gazza verrà poi benedetto (è collocato nel Transetto Nord della Cattedrale San Paolo – tra la Cappella del Santissimo Sacramento e la Santa Casa di Loreto – sovrastato da un dipinto trecentesco della “Madonna cha allatta Gesù Bambino”).
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