Santa Caterina – Grumo Nevano

Ubicata a nord-est dello’abitato di Grumo Nevano, la chiesa di santa Caterina è stata realizzata nel 1589 per il volere del Marchese C. Loffredo. inizialmente vi erano i Padri barnabiti, successivamente subentrarono i Padri riformati Alcantarini, ed oggi vi ospita i frati minori della Provincia Napoletana. Con il terremoto del 1688 la chiesa subi dei danni e solo nel 1695 iniziarono i lavori di restauro. Sono del XVIII secolo le decorazioni in stucco ed alcune opere pittoriche. Negli anni trenta del XX secolo secolo si provvide a decorare intera volta con decorazioni pittoriche in stile Liberty. La chiesa di Santa Caterina si presenta con una facciata dalle linee semplici e lievemente decorata. Una doppia coppia di paraste, in stucco a tutta altezza incorniciano il portale di piperno. Al centro un grosso finestrone rettangolare decorato con una cornice in stucco dalle linee squadrate. capitelli compositi, sempre in stucco, sorreggono l’ampia trabeazione poco aggettante. All’estremità alta un timpano triangolare termina lo sviluppo verticale. Con un ampio sagrato, denominato Piazza San Pasquale, posto lievemente in quota elevata dalla strada, si accede alla chiesa. Ci accoglie un profondo pronao che nella parte superiore ospita la cantoria. La chiesa è a pianta longitudinale rettangolare a navata unica con cappelle laterali comunicanti secondo le disposizioni dell’ordine alcantarino. L’intera aula liturgica è ricoperta da una volta a botte ribassata con lunette e decorazione dei primi anni del XX secolo. il presbiterio, a pianta rettangolare, è privo di altare tridentino; mensa e ambone sono stati realizzati negli anni post conciliari del XX secolo. La pavimentazione è stata realizzata in marmo bianco di Carrara e grigio Bardiglio, posata a scacchi. Il campanile è coeva alla costruzione della chiesa ed è a due piani con parte terminante a cupolino.