La chiesa fu eretta nel 1600, accanto al convento dei monaci Battizzelli, che avevano come patrono il beato Pietro da Pisa, a cui è dedicato un altare all’interno della chiesa.La chiesa fu officiata fino al 1807 da padri celestini. Nel corso del Settecento la chiesa ha subito interventi di ammodernamento secondo lo stile tardo barocco del tempo. Nel corso del XX secolo si sono susseguiti interventi di restauro, di manutenzione e messa in sicurezza la maggior parte dei quali registrati nel periodo del post terremoto dell’80. In questa occasione infatti, tra gli altri lavori, ad opera del provveditorato alle OO. PP. della Campania, è stat rinforzata la struttura portante e ritinteggiata e intonacata. La facciata della chiesa, realizzata nel corso del Settecento, si presenta scandita da due registri separati da una cornice aggettante. In quello inferiore è collocato il portale con timpano spezzato ed edicola centrale, mentre in quello superiore in corrispondenza del portale sottostante è visibile un finestrone rettangolare sormontato da un timpano triangolare. In entrambi i registri sono collocate un binato di paraste con capitello corinzio. Termina la facciata un timpano dalle semplice linee. Il campanile si erge in corrispondenza della facciata ed è ad essa adiacente. è scandito in tre registri su base quadrangolare e termina con un capolino ottagonale. L’interno si presenta a navata unica con cinque cappelle laterali, presbiterio sopraelevato e a terminazione curvilinea.