L'evento, organizzato dall'Azione Cattolica Diocesana, si svolgerà ad Aversa

Domenica 2 Febbraio: parte la Settimana della Vita con la Carovana della Pace

Domenica 2 Febbraio 2020
42ª Giornata Mondiale per la Vita

ore 9.30
Carovana della pace dell’Azione Cattolica Diocesana
Aversa, partenza da Piazza Municipio e arrivo in Cattedrale per la Celebrazione Eucaristica

Nelle Parrocchie:
Celebrazione Eucaristica con preghiera di ringraziamento e affidamento per la Vita

Clicca per scaricare lo Schema di catechesi per la Settimana della Vita 2020

Piazza la Pace è lo slogan che caratterizza l’iniziativa di Pace 2020: un invito e un impegno a mettere in campo tutte le proprie capacità a servizio del bene comune. In un tempo in cui spesso la difficoltà o l’impossibilità a soddisfare i bisogni primari impedisce di essere cittadini a tutti gli effetti e di costruire comunità realmente accoglienti e generative per tutti, l’Azione Cattolica Italiana sceglie per quest’anno di dedicare il mese della pace a ben due progetti entrambi volti a supportare persone e famiglie in difficoltà a causa di contesti sociali ed economici caratterizzati da grande povertà e fortissime difficoltà sociali. Come Azione Cattolica della Diocesi di Aversa, siamo felici perché anche il nostro piccolo contributo, servirà alla realizzazione di questi due progetti.
IL PROGETTO
Insieme all’associazione “Missione Shahbaz Bhatti Onlus”, che opera nel Punjab (una regione del Pakistan) ci impegneremo affinché nel Villaggio di Khushpur (che tradotto vuol dire villaggio della Felicità), le famiglie possano liberarsi dalla miseria che mina la dignità delle persone. Lo “strumento” è il dono di due pecore che innanzitutto permettono la sopravvivenza, ma poi diventano punto di partenza di un’attività economica di sussistenza. Come segno di ringraziamento, la famiglia che riceve questo dono, si impegna a restituire al parroco del villaggio il primo agnello nato, che a sua volta sarà dono per un’altra famiglia in necessità, creando così una catena di solidarietà e cooperazione. Il fine ultimo sarà quello di creare pian piano un gregge e provvedere al sostentamento di molte famiglie povere.
Con l’Associazione l’AFRICA CHIAMA onlus rivolgeremo la nostra attenzione anche al Kenya e in particolare alla Circoscrizione di Roysambu con i rispettivi distretti di Githurai, Kahawa West, Zimmerman, Kahawa e Roysambu. Qui orienteremo il nostro impegno: al supporto e all’ assolvimento dei bisogni primari, in modo particolare cibo, salute, riparo; a favorire l’inserimento; ad avviare percorsi di reinserimento familiare. In che modo? Il progetto segue un percorso di primo approccio in strada attraverso visite con cadenza settimanale, dove vengono identificate le dinamiche e le problematiche del bambino. Subito dopo il bambino viene accolto e supportato nel centro, tramite attività ludiche ed educative che mirano sia a sviluppare e accrescere le loro conoscenze, sia a sviluppare le competenze (life skills) che portano a comportamenti positivi e di adattamento che rendono l’individuo capace di far fronte efficacemente alle richieste e alle sfide della vita di tutti i giorni.