Giovedì 4 maggio si conclude la Scuola di Filosofia

Giunta alla quarta edizione, la “scuola di filosofia” promossa dal Serra club Aversa  accoglie gli studenti, i docenti referenti  dei Licei aversani  nella prestigiosa cornice del Seminario Vescovile , che è anche sede del Liceo paritario “Caracciolo”, il 4 maggio 2017 alle ore 9,30.

Il progetto educativo/formativo  quest’anno ha avuto il tema  “Ragione ed etica nella civiltà tecnologica”in Hans Jonas.  Il tema proposto è di vivissima attualità, visto che oramai il progresso tecnico-scientifico raggiunto ha prodotto strumenti operativi altamente sofisticati, il cui uso sconsiderato può esporre tutti a rischi gravissimi, che vanno dalle catastrofi nucleari ai collassi ecologici, alle manipolazioni genetiche e così via.

Di fronte a questi pericoli, che riguardano non soltanto il presente, ma anche e soprattutto il futuro per il fenomeno dell’accumulo progressivo dei danni via via prodotti nel mondo, Hans Jonas nella sua opera più famosa, Il principio responsabilità. Un’etica per la civiltà tecnologica, sostiene che nella realtà attuale non basta più affidare la condotta umana all’etica tradizionale, ma si deve fondare una morale nuova  adeguata alla condizione presente e dominata dalla preoccupazione costante degli esiti, spesso irreversibili, che ogni iniziativa può avere nell’immediato e nel futuro sulla vita umana e del mondo.

La finalità del progetto è aiutare i ragazzi a leggere  in modo consapevole e personale i fatti della nostra contemporaneità, avvalendosi del metodo filosofico che interpella la mente umana a dar significato delle azioni, facendo sistema delle oggettive realtà storiche verificatesi nel tempo  a cui viene data un’ interpretazione logica. Lo studio della filosofia come ricerca di senso, di analisi dell’introspezione dell’io, è fondamentale per ogni giovane che voglia proseguire gli studi universitari perché contribuisce a dare  un adeguato metodo di apprendimento e per chi voglia orientare la propria vita in forme umanistiche ancor di più.

Agli alunni che seguono il corso viene data ampia disponibilità di organizzare i contenuti, avvalendosi delle nuove tecnologie e del linguaggio cinematografico che visivamente facilitano ed arricchiscono il patrimonio librario. Il direttore del corso, prof. Antonio Serpico, cura con meticolosa cura ogni fase del progetto, fornendo materiale e piste di verifica, questionari tematici che sostengono lo studio, assicurando la coerenza al tema prescelto. I docenti referenti, che nelle loro classi sviluppano la tematica, aggiornano negli incontri mensili i contributi prescelti rendendo protagonisti i ragazzi del percorso in atto. Ad ogni incontro è presente S.Ecc. il Vescovo Spinillo, che ascolta i ragazzi e con loro discute affabilmente, dando l’impronta del messaggio cristiano al contenuto filosofico, che diventa  leggibile teologicamente.

Il nuovo linguaggio comunicativo, il gesto concreto di aiutare culturalmente i giovani studenti  nella ricerca della propria formazione integrale è un servizio che il Serra club di Aversa ha a cuore, per il quale impiega i soci aderenti al sodalizio, in un cammino di collaborazione professionale non disgiunto dall’ adesione alla missione serrana di accompagnamento ai giovani della nostra Diocesi.

Al termine del corso, agli studenti verrà rilasciato dal Serra club l’attestato di partecipazione valido ai fini dell’attribuzione del credito formativo.

Maria Luisa Coppola