L’origine della chiesa risale al IX secolo, sotto il pontificato di papa Leone III (816). In origine la chiesa era ad una sola navata, tuttavia nel XVIII secolo ha subito interventi di rifacimento che ne hanno completamento alterato l’antico aspetto, passando ad essere articolata in tre navate e rivestita da un parato di stucco e marmo secondo lo lo stile del tempo. Numeri interventi di manutenzione e restauro si sono susseguiti nel corso dei secoli per rendere la chiesa adatta al culto e sempre più decorosa. I più recenti interventi hanno riguardato la realizzazione dell’impianto di sicurezza (videosorveglianza e antintrusione). La facciata si presenta scandita orizzontalmente in tre piani separati da cornici aggettanti. Il terzo livello si sviluppa soltanto nella parte centrale ed è raccordato al secondo per mezzo di piccoli contrafforti. Il restante spazio è occupato da una balconata che percorre la facciata fino alle due torrette laterali. Stessi elementi decorativi ricorrono nei tre livelli della facciata, con tre portali, quattro finestre e due nicchie ritmate dal parato di paraste e decorazioni geometriche. L’interno è a pianta a tre navate con cappelle laterali e coro a terminazione rettilinea. Un elegante soffitto cassettonato percorre la navata principale. Il presbiterio presenta invece una copertura a botte. La chiesa è anche provvista di cupole, visibili nelle navate laterali e nelle cappelle. La parte presbiteriale della chiesa si presenta leggermente sopraelevata rispetto al resto della chiesa. Sul fondo è visibile l’antico altare tridentino in marmi policromi, mentre l’attuale mensa liturgica è realizzata anch’essa in marmo con pezzi di balaustra, così come l’ambone. La sede è invece in legno. L’accesso alla chiesa è ad una quota superiore rispetto al piano stradale. Una scalinata in piperano anticipa l’ingresso alla chiesa ed una cancellata in ferro separa quest’ultima dal sagrato della chiesa. Una rampa in ferro sul lato destro consente il superamento della scalinata ai diversamente abili. L’ingresso principale della chiesa (portale centrale) è anticipato da un gradino in piperno, una rampa dinanzi all’ingresso laterale destro facilita l’accesso alla chiesa.