Il Missionario scomparso nel 100° anniversario della fondazione del Seminario di Ducenta

In ricordo di P. Alfredo Di Landa (1927-2021)

Un missionario silenzioso e operoso, senza clamori, penna, mente e cuore a disposizione del regno di Dio

La mattina del 2 gennaio 2021, Padre Alfredo Di Landa è venuto a mancare presso l’ospedale Manzoni di Lecco,  vicino alla  casa del PIME di Rancio, dove  padre Di Landa dimorava da alcuni anni.

Padre Alfredo Di Landa nasce a Mondragone (provincia di Caserta) il 13 agosto 1927, figlio di Giuseppe e Rosaria Brodella.Terminate le scuole elementari, su presentazione del vescovo di Sessa Aurunca, viene ammesso al Seminario Meridionale del S. Cuore per le Pontificio Istituto delle Missioni Estere di Ducenta.

Al termine degli studi teologici emette il giuramento di appartenenza al PIME  il 25 giugno1949 e il 25 giugno 1950 viene ordinato presbitero ad Aversa.  Nel 1954 si laurea in Diritto Canonico alla Pontificia Università Gregoriana. Nel 1964 consegue presso l’Università degli Studi di Napoli, il Dottorato in Lettere.

Trascorre tutta la vita a servizio dell’Istituto in Italia nella formazione dei futuri missionari, un lungo apostolato d’insegnamento nel Seminario di Ducenta, nel Seminario vescovile di Aversa  e nelle scuole statali; docente di teologia  in vari Istituti di Scienze religiose della Campania.

Padre Alfredo ha dato un grande contributo nella formazione dei futuri missionari sì, ma anche alla Chiesa locale di Aversa come insegnante  di lettere nel Liceo-Ginnasio “card. Innico Caracciolo”,  come docente di teologia nell’ Istituto superiore di Scienze religiose “San Paolo”, e come sacerdote sempre disponibile nella predicazione e nel ministero pastorale delle confessioni. P. Di Landa  è stato sempre sensibile alle memorie della Chiesa aversana, soprattutto nel Centenario del martirio del missionario vincenziano Antonio Canduglia, con la sua bella conferenza tenuta nell’abbazia di s. Lorenzo nel 2004.

 

Padre Di Landa è stato un missionario dotto che con  precisione, puntualità e dedizione ha svolto a lungo per l’Istituto tanti incarichi, fra cui quello di Segretario della Regione Italia Meridionale, di Incaricato della cura della Biblioteca specializzata  del Centro Missionario PIME di Napoli,  ed è stato un membro attivo delle varie comunità, appassionandosi sempre della storia e del territorio dove ha vissuto.

Nella sua lunga vita ha contribuito a formare e  risvegliare la consapevolezza della missione, alle chiese di antica tradizione  e alle chiese di nuova evangelizzazione, secondo i desiderata del Concilio Vaticano II,    con  impegno apostolico  a largo raggio: formatore, studioso e scrittore. Una forbita penna con viva intelligenza  coltivata in arti letterarie, storiche e teologiche, ma soprattutto un cuore ardentemente missionario, in ascolto dei semina Verbi sparsi nel mondo.

Un missionario silenzioso e operoso, senza clamori. Penna, mente e cuore a disposizione del regno di Dio. Autentico discepolo del beato Paolo Manna, sempre attento ai bisogni e alle attese della Chiesa missionaria.

Uno scrittore con vari saggi  storici e teologici, pubblicati  in molte riviste, come in Studi storici e religiosi, in Consuetudini aversane, e numerosi articoli sull’Avvenire e  nel mensile missionario Venga il Tuo Regno.

 

Come attestato  dagli stessi confratelli missionari:  “Da luglio 2017 si era trasferito definitivamente nella comunità di Rancio di Lecco, e anche da qui, sempre aggiornato, ha continuato a seguire e accompagnare le vicende del nostro Istituto, il gruppo degli ex alunni dei nostri seminari, la vita della Chiesa e della Missione. Profondo e attento conoscitore del pensiero del beato padre Paolo Manna, fino agli ultimi giorni, non ha mai mancato di comunicare ciò che di p. Manna viene tuttora pubblicato sui libri o nei giornali o trasmesso via radio” ( dal sito WEB del PIME – 2021).

Il funerale di p. Alfredo è stato celebrato prima a Rancio di Lecco  il 4 gennaio, poi nella mattinata del  5 gennaio a Ducenta, nella cappella dedicata al beato P. Manna, con la solenne concelebrazione di confratelli missionari e diocesani,  presieduta dal vescovo di Aversa mons. Angelo Spinillo; terminata la messa esequiale, la salma è stata tumulata nella cripta cimiteriale.

Nell’omelia, il vescovo di Aversa ha ricordato il suo impegno nel campo  formativo: ”Padre  Alfredo un maestro della formazione, con il suo afflato missionario per tutta la Chiesa, con  la sua lucidità e precisione nel ricordare gli eventi costitutivi della identità missionaria: come  il centenario della Maximu illud di papa Benedetto XV. Padre Di Landa,  un uomo di grande cultura umana e ricchezza spirituale, con grande condivisione alla nostra chiesa locale: docente, formatore, animatore della missione. Maestro sì’, ma sempre in stato di discepolato, sempre in cammino per apprendere e condividere”.

Il rettore  p. Davide Arsenio Simionato ha dato il saluto della comunità di Ducenta, leggendo poi il messaggio di cordoglio del Superiore Generale p. Ferruccio Brambillasca, impegnato nella visita ai confratelli nelle missioni in Brasile.

 

Alcune sue  opere significative

Santuari mariani e laudario della Vergine nella tradizione  aversana, scritto edito dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S. Paolo” di Aversa in occasione della visita di san Giovanni Paolo ad Aversa (1990);

Mons. Roberto Vitale (1885-1956): un aversano di multiforme ingegno ( 2006), agile biografia sullo storico aversano, membro della Missione aversana, congregazione dei sacerdoti oblati missionari (per tal motivo il Vitale fin dal 1921 favorì l’apertura del Seminario Missionario di Ducenta e sostenne le iniziative del beato Paolo Manna);

Il Cardinale Guglielmo Sanfelice (1834-1897)  benedettino di origini aversane,  arcivescovo di Napoli, venerato come novello Borromeo della Chiesa partenopea;  pubblicato  nell’anno eucaristico (2005);

Monsignor Antonio Sebastiani Minturno, con poemetti tridentini e Sinodo ugentino: un grande vescovo umanista che partecipò al Concilio di Trento narrando in versi le attese, le problematiche e le novità di quest’assise per la Chiesa, pubblicato nel  2007;

Inoltre monografie di storia e arte, come: Il vescovo Fortunata de Santa allo specchio. Sessa Aurunca 1989; La Collegiata di san Giovanni Battista di Mondragone (Ce) 1998; Il santuario di Cursi: tra storia,fede, arte, Galatina  2001; Morigino e la sua chiesa parrocchiale, Galatina-Lecce 2006.

 

Testi curati da Mons. Ernesto Rascato