“La Scuola di Filosofia” nella diocesi di Aversa

L’ultimo incontro si terrà martedì 22 Marzo in Seminario

scuola di filosofiaL’ultimo incontro de “La Scuola di filosofia” si terrà il 22 Marzo alle ore 9,30 nella sala Guitmondo del Seminario Vescovile. Sarà testimonial don Maurizio Patriciello.
Il Liceo Paritario “Card. Innico Caracciolo” di Aversa, con il patrocinio del Serra Club Italia e con la direzione del prof. Antonio Serpico, ha attivato la terza edizione del Progetto didattico-formativo “La Scuola di Filosofia”, mettendo in rete sette classi liceali di Istituti superiori per approfondire, in spirito di collaborazione e di confronto, il tema attualissimo dell’esodo di milioni di profughi che, colpiti dalla miseria o dalla guerra, lasciano le loro terre d’origine, in cerca di condizioni di vita migliori in Europa.
Hanno partecipano al progetto le classi guidate dai professori:
– per il Liceo “I. Caracciolo”: Antonio Serpico ;
– per il Liceo “E. Fermi”: Tommaso Granata;
– per il Liceo Scientifico di Trentola Ducenta: Giovanna Antico;
– per il Liceo “N. Jommelli”: Lucia Mariniello, Maria Grazia Tempra, Daniela Giuliani , e Pina Giuliano;
– per il Liceo “G. Siani” : Daniela Baldanza;
– per l’ I.I.S. di Aversa: Giovanna Antico .
Hanno presenziato agli incontri: Sua Ecc. Reverendissima il Vescovo di Aversa, Mons. Angelo Spinillo , la prof. ssa Maria Luisa Coppola, Presidente Nazionale del “Serra Club Italia” e docente presso il Liceo “Innico Caracciolo”, il Dirigente scolastico del “Caracciolo” don Carlo Villano.
Il tema del progetto “ Totalitarismi e dignità umana in Hannah Arendt “, ha previsto lo studio delle opere della famosa filosofa e storica tedesca, ed in modo particolare : Le origini del totalitarismo (1951), Vita activa.La condizione umana (1958) e La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme (1963),Pensieri e considerazioni morali (1971).
A conclusione del corso, che ha riscosso un notevole gradimento da parte degli alunni che hanno prodotto elaborati e filmati di grande qualità, il Serra Club Italia rilascerà un attestato di frequenza agli alunni, valido come credito formativo.

Prof. Antonio Serpico