Settimana per la Vita 2020: al Seminario Vescovile di Aversa confronto sul tema "Amore e Identità, tra cura di Sé e dell’Altro"

Mercoledì 5 Febbraio: Domenico Bellantoni incontra i giovani della Diocesi

Mercoledì 5 Febbraio, ore 20:30
“Amore e Identità, tra cura di Sé e dell’Altro”
Seminario Vescovile di Aversa

Catechesi per i giovani della Diocesi con Domenico Bellantoni, psicologo e psicoterapeuta (Università Salesiana Roma)
Secondo incontro della Pastorale Giovanile sul tema delle fragilità

L’attuale contesto socio-culturale si presenta come “liquido” e “complesso”, caratterizzato da una parte dal venir meno dei riferimenti tradizionali e dall’altra da una estrema diversificazione di proposte, modelli e stimolazioni. In tale condizione, il compito evolutivo della costruzione della propria identità assume un significato ancor più marcato, responsabilizzando i soggetti più giovani ‒ e non solo ‒ ad evitare il rischio della stagnazione e della frammentazione, mantenendo il timone della proprio impegno orientato alla strutturazione di una personalità adeguata e funzionale a sostenere un consapevole e positivo progetto di vita.
In tal senso, la promozione di un’identità differenziata e matura, che prevenga i rischi di fragilità e disadattamenti, rimanda alla riscoperta di un chiaro senso della propria vita, fiduciosi che “voglio trovare un senso a questa vita… e certo questa vita un senso sì ce l’ha!” (piuttosto che “e forse questa vita un senso non ce l’ha” come canta Vasco Rossi).
Ebbene, sembra che ciò che ‒ trasversalmente e in maniera condivisa, al di là delle legittime differenziazioni ‒ possa inondare di senso la vita, sia da ricercarsi nel dare all’amore ‒ inteso come cura di sé e cura dell’altro ‒ il suo autentico significato.
Ecco che il vero amore, l’Amore con la “A” maiuscola” ‒ da non confondersi con la cosificazione e/o la mercificazione di sé e dell’altro ‒ viene a poter essere considerato come l’unico, vero antidoto alle diverse fragilità, alle crisi che sembrano evidenziarsi nel mondo d’oggi e che si è chiamati a trasformare in opportunità di crescita.
Tale Amore, d’altra parte non potrà che presupporre in ciascuno di noi adeguate condizioni di “libertà”, come emancipazione dai condizionamenti ‒ e dai vari “influencer” ‒, e responsabilità. Quale capacità di essere fedeli a se stessi e a un proprio quadro di valori.
(Domenico Bellantoni)