Nova Aversa, Video: il Monastero benedettino di San Lorenzo ad Semptimum

Il monastero benedettino di San Lorenzo ad Septimum, così denominato perché situato al settimo miglio della via Campana, sarebbe sorto nel X secolo per volontà dei principi longobardi di Capua come cella benedettina dipendente dall’omonimo cenobio capuano. La prima menzione documentaria risale però al 1043 ed è contenuta in una pergamena del Cartario di San Biagio, oggi conservato nella Biblioteca Apostolica Vaticana. Ad ogni modo, con l’avvento dei normanni il monastero di San Lorenzo divenne autonomo, fu trasformato, ingrandito e rinnovato fino a diventare, nel corso dei secoli successivi, una delle principali abbazie benedettine dell’Italia meridionale.
La chiesa presenta una pianta a tre navate scandite da archi su pilastri con colonne binate, con presbiterio e coro allungato, secondo uno schema tipico delle chiese normanne francesi di osservanza cluniacense.
L’interno della basilica esibisce una sobria decorazione barocca in stucco, realizzata nel terzo decennio del Settecento da Sebastiano Porciani, artista romano attivo anche nella cattedrale di Aversa insieme al padre Carlo.
In alcune cappelle laterali è ancora presente la pavimentazione originale della prima metà del ’700 a riggiole bianche e nere, opera documentata di Gaetano e Giuseppe Massa.
Ricco il patrimonio iconografico della chiesa. Alcune tele di Nicola Malinconico e Giuseppe Simonelli del 1707 sono oggi custodite nell’abbazia di Montecassino. Il presbiterio e il coro conservano parte della decorazione settecentesca ad affresco di Nicola Malinconico, con figure incorniciate da ricchi fregi e finte architetture. Di recente sono state ricollocate nelle cappelle laterali quattro tele di Sebastiano Conca eseguite nel 1761, asportate un trentennio fa.
Nel 2024 è stato restaurato ed inaugurato il maestoso organo a canne della chiesa, dotato di circa 3000 canne.

Il Percorso storico-artistico nell’Abbazia di San Lorenzo fuori le Mura di Aversa si inserisce nel più ampio progetto “Nova Aversa. Conoscere, formare, valorizzare il patrimonio ecclesiastico”, ideato dall’Associazione turistico-culturale In Octabo per il Giubileo 2025 (25 dicembre 2024 al 6 gennaio 2026).
A guidarci alla scoperta dei beni culturali sono di volta in volta i corsisti del progetto Nova Aversa.
L’iniziativa gode del patrocinio della CEI e della Diocesi di Aversa.

#ChiesadiAversa #Aversa #BeniCulturali #cultura #Museo #MuseoDiocesano #Archivio #Fede #Arte #inoctabo #nova #novaaversa #giubileo #giubileodellasperanza #pellegrinidisperanza #speranza #sanlorenzo #abbazia #SanLorenzoadsemptimum #monastero