Quarta Domenica di Quaresima 2022, il commento di Mons. Spinillo

“Gesù, il figlio, si è fatto nostro fratello perché potessimo andare con lui verso la Pasqua, la terra promessa: il luogo in cui vivere in pienezza il bene nell’abbraccio del Padre”
“Gesù, il figlio, si è fatto nostro fratello perché potessimo andare con lui verso la Pasqua, la terra promessa: il luogo in cui vivere in pienezza il bene nell’abbraccio del Padre”
“Come il buon contadino, Gesù continua a coltivare sperando che l’umanità generi vita nuova. Proprio come don Peppe Diana, chicco di grano che ha portato e ancora oggi porta molto frutto”
“Noi siamo quella Umanità Nuova che ha l’eternità del bene come sua Cittadinanza, la legge come Alleanza e che vive in esodo continuo incontro alla Pasqua”
“In questo tempo di Quaresima, contempliamo nel Crocifisso il volto dell’uomo nuovo: sofferente, ma teso nella speranza verso la luce del bene e della grazia”
Con la Celebrazione delle Ceneri di Mercoledì 2 Marzo inizia il tempo di Quaresima, “un tempo di più viva spiritualità e di conversione all’ascolto della realtà che ci circonda”
“Orientati dalla luce di Gesù, come i Re Magi riconosciamo la presenza del Signore nella nostra vita e prendiamo un’altra via: così, tutta la storia del mondo sarà nuova”
“Che il nuovo anno ci veda protagonisti sulle vie del dialogo e della riconciliazione: buon anno in fraternità, che il Signore ci benedica e ci dia pace”
“Così come i pastori, l’umanità è avvolta dalla luce di Dio: viviamo il bene in pienezza. E allora non ci saranno più ombre: Buon Natale a tutti, in fraternità”
“La parola di Dio ci annunzia la luce: prepariamoci intensamente a questi giorni di speranza, consapevoli che il Signore ha rivolto il suo sguardo alla verità della nostra umanità”
“Ancora il Battista ci indica la luce della venuta del Signore: Egli ci libera e ci annunzia come vivere la nostra vita, nella pienezza del bene”