Domenica di Pentecoste 2021, il commento di Mons. Angelo Spinillo

“La Chiesa, guidata dallo potenza dello Spirito, sia sempre fermento di vita nuova per tutta l’umanità”
“La Chiesa, guidata dallo potenza dello Spirito, sia sempre fermento di vita nuova per tutta l’umanità”
“Ascendendo al cielo, Gesù porta a compimento la sua opera di redenzione dell’umanità: Egli ci ha conquistati con il suo sacrificio, viviamo sempre con lui nella sua carità”
“Come si diventa cristiani? Gesù ci chiama a seguire con fiducia e fedeltà la legge dello Spirito, che orienta e illumina il nostro vivere”
“Non abbiamo paura della potatura: se la Chiesa sa essere comunità che vive raccolta intorno a Gesù, allora cresce nel bene, nella carità e nella fraternità, portando frutto abbondante”
“Come Buon Pastore, Gesù ci incoraggia nel nostro peregrinare sulla Terra e ci guida verso la terra promessa, che noi siamo chiamati a far crescere seguendo il suo Vangelo”
“Se siamo consapevoli del dono dell’amore ricevuto dal Padre, le situazioni di sofferenza rendono gloriose le nostre stimmate, proprio come quelle che Gesù invita i suoi discepoli a toccare”
“Il cristiano crede nella Resurrezione, fondamento di una umanità nuova, capace di affrontare insieme le fatiche e di prendersi cura gli uni degli altri con affetto fraterno”
Come i discepoli di Gesù, siamo chiamati ad annunziare al mondo la speranza che abbiamo nel cuore. E San Pietro ci indica come farlo: con dolcezza, rispetto e retta coscienza
Gesù Risorto è via, verità e vita: come i suoi discepoli, anche noi credenti prendiamo esempio dalla sua passione e il suo sacrificio
Nella domenica del buon pastore, preghiamo per le vocazioni e – in questo momento così difficile – facciamo nostra l’esortazione presente nella seconda lettura di Pietro: essere pazienti nella sofferenza